Presentata la stagione 2018-2019 del Teatro del Giglio di Lucca
Teatro del Giglio:
presentati i cartelloni di Lirica, Prosa, Danza
e un’anteprima dei Puccini Days
e un’anteprima dei Puccini Days
Il Teatro del Giglio torna al suo
pubblico presentando la nuova Stagione
Teatrale 2018-2019, un cartellone ricco e composito, di forte impatto, che
punta su proposte di elevata qualità: la lirica
con titoli dal miglior repertorio del melodramma e importanti coproduzioni, una
prima nazionale e i grandi
interpreti della scena italiana per la prosa,
la danza italiana con compagnie e
coreografi di respiro internazionale e un’anteprima
della quinta edizione dei Puccini Days.
La presentazione della Stagione Teatrale
giunge contestualmente a un importante riconoscimento per il Giglio: è notizia
di pochi giorni fa che il MIBACT –
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha valutato come eccellenti dal punto di vista artistico
le Stagioni Liriche del Teatro del
Giglio.
Presente e passato si intrecciano
nella nuova stagione teatrale che ci introduce al 2019, anno nel quale ricorrono i duecento anni dall’apposizione del nome “Giglio”. Se le origini del
nostro teatro (chiamato prima Pubblico e poi Nazionale) risalgono alla seconda
metà del XVII secolo, fu con decreto del
22 settembre 1819 che Maria Luisa di
Borbone stabilì che il teatro appena ristrutturato su progetto di Giovanni
Lazzarini avesse il nome di Giglio, dal fiore che adorna lo stemma gentilizio
borbonico.
La Stagione Lirica sarà inaugurata (il 19 e 21 ottobre, ore 20.30 feriali, ore 16 la
domenica) nel segno di Giacomo Puccini con Suor Angelica e Gianni Schicchi. I due atti unici del Maestro, realizzati nell’anno del
centenario del Trittico – che andò in
scena nel dicembre 1918 al Metropolitan di New York – saranno diretti da Marco Guidarini sul podio dell’Orchestra della Toscana, con la regia,
le scene, i costumi e le luci di Denis
Krief; il nuovo allestimento dello spettacolo è una coproduzione tra Teatro
del Giglio e Alighieri di Ravenna, in collaborazione con due enti lirici, il
Lirico di Cagliari e il Maggio Musicale Fiorentino. Il 18 e 20 gennaio sarà la
volta di Otello di Giuseppe Verdi,
titolo rappresentato l’ultima volta a Lucca nel 1964; lo spettacolo – una
coproduzione tra Ravenna Festival, Teatro Alighieri di Ravenna e Teatro del
Giglio, sarà diretto da Nicola Paszkowski
alla guida dell’Orchestra Giovanile
Luigi Cherubini, con la regia e l’ideazione scenica di Cristina Mazzavillani Muti. La Stagione Lirica prosegue nel mese di
febbraio (il 22 e 24) con Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti,
nel nuovo allestimento del Teatro di Pisa in coproduzione con Teatro del Giglio
e Opéra Nice Côte d'Azur; Stefano
Vizioli firma la regia dello spettacolo, che sarà diretto da Michael Güttler alla guida dell’Orchestra della Toscana. Ancora Giacomo Puccini per il quarto titolo
del cartellone lirico: il 16 e 17 marzo andrà in scena La bohème, nuovo frutto
del progetto LTL Opera Studio, con
la regia di Bruno Ravella e Gianna Fratta alla guida dell’OGI Orchestra Giovanile Italiana. Lo spettacolo
– una coproduzione tra Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Giglio di Lucca,
Teatro di Pisa e Teatro del Maggio Musicale Fiorentino - andrà in scena con
allestimento, scene e costumi della Fondazione Teatro del Maggio Musicale
Fiorentino, nell’ambito del Protocollo d’intesa “Opera nella Regione Toscana”.
Per i Lucca Puccini Days, frutto della
collaborazione tra Comune di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del
Giglio con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (con il patrocinio
di MIBACT –
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana e
AGIS Toscana), un’anticipazione
della quinta edizione: venerdì 7 dicembre (ore 20.30) Beatrice Venezi e l’Orchestra
della Toscana proporranno al pubblico una serata dal titolo Giacomo Puccini, pagine sinfoniche.
La Stagione di Prosa, frutto del legame artistico ed economico del Teatro del Giglio con la
Fondazione Toscana Spettacolo onlus - circuito multidisciplinare della Regione
Toscana per la programmazione e la promozione dello spettacolo dal vivo -, in
un susseguirsi di storici sodalizi
artistici, tradizione letteraria
e sperimentazione, rispetto all’anno
scorso vede aumentare il numero delle proposte di spettacolo. Il calendario
degli appuntamenti si apre con un evento d’eccezione, la prima nazionale dell’Ultimo
Chisciotte, una produzione del Teatro Del Carretto,
adattamento e regia di Maria Grazia Cipriani; il connubio tra grande
letteratura del passato e sperimentazione qui dà vita a forme e caratteri
innovativi (in scena dal 23 al 25 novembre, ore 21 feriali, ore 16 la domenica;
sono previste anche due repliche in scolastica mercoledì 21 e giovedì 22
novembre, alle ore 10). Da non perdere l’omaggio a una delle più importanti
famiglie italiane del teatro: i De Filippo. Il riallestimento di Questi Fantasmi! porta in scena (da
venerdì 14 a domenica 16 dicembre) l’ultimo spettacolo di Luca, che al padre
Eduardo aveva dedicato il suo lavoro di regista con la fondazione della
Compagnia di Teatro di Luca De Filippo. La drammaturgia contemporanea europea approda al Teatro del
Giglio con tre appuntamenti: dal 25 al 27 gennaio, Paola Minaccioni ed Emilio Solfrizzi sono i protagonisti di A testa in giù di Florian
Zeller, con la regia di Gioele Dix; The Deep Blue Sea di Terence Rattigan, con Luisa
Ranieri, per la regia di Luca Zingaretti (da venerdì 1 a domenica 3 febbraio); Piccoli crimini coniugali di
Eric-Emmanuel Schmitt, con Michele
Placido (in duplice veste di attore e regista) e Anna Bonaiuto (da venerdì 1 a domenica 3 marzo). Patrimonio
letterario occidentale e modernità si incontrano ne Il calzolaio di Ulisse, frutto della
collaborazione tra Marco Paolini e Francesco Niccolini, diretto da
Gabriele Vacis (da venerdì 15 a domenica 17 febbraio). Spetta alla letteratura classica, protagonista assoluta di questa
stagione, anche il compito di chiudere la stagione con I fratelli Karamazov, ultimo romanzo dello scrittore e filosofo
russo Fëdor Dostoevskij che prenderà vita
sulla scena da venerdì 22 a domenica 24 marzo grazie al duraturo sodalizio artistico tra Glauco Mauri e Roberto
Sturno.
Sarà il musical Shrek
di David Linksay-Abaire su musiche di Jeanine Testori, ispirato al primo film
di animazione della DreamWorks premiato nel 2002 agli Oscar, a chiudere il
cartellone di Prosa sabato 30 e domenica 31 marzo (sabato ore 21, domenica ore
16). Il musical, prodotto da Stage11,
Metropolis e Rockopera, porta sulle tavole del nostro palcoscenico il mitico orco verde protagonista di una
commedia frizzante ed esilarante, capace di incantare grandi e piccini
(spettacolo fuori abbonamento, inserito nella rassegna «In famiglia a teatro»).
Il cartellone di Danza 2019,
che rispetto allo scorso anno passa da
tre a quattro titoli, propone un focus sulla danza italiana, ricca di idee e
di grandi talenti, che si appoggia alla creatività di coreografi scritturati
dalle compagnie di tutto il mondo. Il primo appuntamento in stagione è Golden
Days (30 gennaio, ore 21) di Aterballetto,
con le coreografie dello svedese Johan Inger su musiche di Tom Waits, Patti
Smith e Keith Jarrett. A seguire (26 febbraio) Mediterranea con le
coreografie di Mauro Bigonzetti, uno
spettacolo nato nel 1993 per il Balletto di Toscana e che oggi, a venticinque
anni dal debutto, si rinnova con i danzatori solisti della Daniele Cipriani
Entertainment. Il 19 marzo sarà la volta di Gershwin Suite /Schubert Frames
della MM Contemporary Dance Company di Reggio Emilia, con le coreografie di Michele Merola ed Enrico Morelli.
Ultimo appuntamento in cartellone (4 aprile) Night Garden firmato dal
coreografo (e direttore artistico) Anthony Heinl; già membro dei Momix, Heinl ha
fondato a Roma nel 2008 la compagnia Evolution
Dance Theater.
La programmazione
del Teatro del Giglio è resa possibile grazie al fondamentale e irrinunciabile
sostegno del Comune di Lucca che,
attraverso il teatro cittadino, opera in ambito culturale realizzando
un’attività che spazia della produzione lirica e concertistica alla messa in
scena di spettacoli di prosa e danza, senza dimenticare l’attività di
formazione e per i ragazzi. Al Comune, si aggiungono gli apporti del Ministero dei beni e delle attività
culturali e della Regione Toscana,
e il prezioso contributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca, oltre all’impegno di Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar, CCH-Tagetik e Unicoop
Firenze; la stagione di prosa è, come di consueto, progettata e organizzata
con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
di seguito la stagione completa: