Successo per l’Enrico IV di Pirandello nell’anno del centenario
di
Gabriele Isetto
Enrico IV,
uno dei testi più importanti di Luigi Pirandello, festeggia quest’anno i suoi
cent’anni era infatti il 24 febbraio 1922 quando debuttò al Teatro Manzoni di
Milano. Oggi il regista Yannis Kokkos ha messo in scena questa famosa
drammaturgia in cui troviamo il tema della pazzia, che ricorre abbastanza di
frequente nelle opere pirandelliane.
Lo
stesso regista ha curato anche la bella scenografia simbolica e quasi
totalmente fedele alla didascalia pirandelliana. Ottima la scelta di sottolineare
il meta teatro utilizzando i classici specchi presenti nei camerini degli
artisti. Si è voluto inoltre evidenziare tre differenti epoche in cui si svolge
l’azione sul palco sia attraverso la stessa scena, sia attraverso i costumi
curati da Paola Mariani: il 1100 ricordato con l’affresco laterale ed il possente
trono centrale usato solo nel finale e con i bei costumi indossati dai
protagonisti per fingersi personaggi storici; i primi del ‘900 evidenziato
dagli abiti dei personaggi quando non sono al “cospetto” di Enrico IV; infine
gli anni 2000, il momento stesso che si vive assistendo alla recita, attraverso
un grande schermo ed un orologio posto in alto che forse poteva anche non
essere inserito poiché distrae lo spettatore.
Lo
spettacolo è andato in scena al Teatro del Giglio di Lucca e a fine recita dopo
i meritati applausi, Lo Monaco ha voluto ringraziare il numeroso pubblico
affermando che è stata l’unica tappa dove ha visto il teatro sempre pieno.
Le
foto a corredo dell’articolo sono di © Tommaso Le Pera