L’Arlecchino di Strehler torna con grande successo al Piccolo Teatro di Milano
di
Gabriele Isetto
Finalmente
i teatri tornano alla capienza del 100% e così anche il Piccolo Teatro di
Milano, dopo il periodo della pandemia, con uno storico spettacolo: Arlecchino servitore di due padroni di
Carlo Goldoni con la regia di uno dei più importanti registi italiani del
Novecento, Giorgio Strehler che mise in scena questo testo goldoniano per la
prima volta nel 1947 proprio al Piccolo Teatro; oggi la regia è affidata a
Ferruccio Soleri in collaborazione con Stefano de Luca.
Tutto
lo spettacolo risulta essere molto interessante e il tempo della durata (3 ore)
passa senza accorgersene grazie all’interpretazione dell’ottimo cast che si
cimenta perfettamente nei ruoli di questo famoso testo teatrale. Tra tutti gli
interpreti si sono distinti: Enrico Bonavera nel ruolo di Arlecchino e Giorgio
Bongiovanni in quello di Pantalone che interagiscono anche con il pubblico
abbattendo la famosa “quarta parete” pirandelliana. Non da meno però anche il
resto della compagnia: Annamaria Rossano (Clarice), Tommaso Minniti (Dottor
Lombardi), Stefano Onofri (Silvio), Pia Lanciotti (Beatrice), Sergio Leone
(Florindo Aretusi), Luca Criscuoli (Brighella), Alessandra Gigli (Smeraldina),
Francesco Maria Cordella (cameriere), Lucia Marinsalata (cameriere), Walter
Rizzuto (cameriere) e Fabrizio Martorelli (suggeritore). Abilissimi anche i cinque suonatori (Gianni Bobbio, Leonardo
Cipriani, Francesco Mazzoleni, Celio Regoli e Matteo Fagiani) che hanno
eseguito musica dal vivo con strumenti tipici dell’epoca.
Carlo
Goldoni sarebbe stato molto soddisfatto soprattutto per le scenografie e i
costumi che sono stati creati per la sua commedia. Ezio Frigerio ha ideato un
palcoscenico sul palcoscenico in cui gli attori recitano tirando delle tende su
cui sono dipinti i vari ambienti. Ottimi anche i costumi di Franca
Squarciapino, tutti colorati e tipici della Commedia dell’Arte e del carnevale
veneziano, riprodotti nei minimi particolari.
Lunghi
e meritati applausi finali e, voi lettori, non fatevi scappare la possibilità
di vedere questo spettacolo che resterà in scena al Piccolo Teatro di Milano
fino al 31 ottobre.
Le
foto di scena a corredo dell’articolo sono di © Ciminaghi – Piccolo Teatro
Milano