I capolavori di Walt Disney in mostra al MUDEC di Milano

di Gabriele Isetto


Vi siete mai chiesti come nacquero i capolavori dei film Disney come Biancaneve e i sette nani, Cenerentola, Hercules, Frozen e tanti altri? La risposta a questa domanda la potete trovare fino al 13 febbraio 2022 presso il MUDEC (Museo delle culture) a Milano andando a vedere la bellissima mostra per grandi e piccoli Disney - l’arte di raccontare storie senza tempo promossa dal Comune di Milano e prodotta da 24 ORE cultura.
Fin da subito i visitatori capiscono che il percorso dell’esposizione è molto particolare: non si segue un ordine cronologico ma si seguono le tematiche su cui si basano i vari capolavori in questione e il periodo va dal 1933 al 2013 e questi limiti sono rappresentati rispettivamente da I tre porcellini e Frozen. Di seguito l’elenco delle quattro categorie in cui è suddivisa la mostra:
 
Ø  Mito: The Goodess of Spring, Re Mida, Fantasia: sinfonia pastorale, Hercules
Ø  Favole: I tre porcellini, La Lepre e la Tartaruga, L’eroico ammazzasette, Paperino e il Diavolo, Pinocchio
Ø  Leggende: Il Pifferaio Magico, La spada nella roccia, Robin Hood
Ø  Fiabe: Biancaneve e i sette nani, Cenerentola, La bella addormentata nel bosco, La Sirenetta, Frozen – il Regno di Ghiaccio, Frozen 2 – il Segreto di Arandelle
 
Moltissimi e molto belli sono i materiali esposti ed in particolare i disegni originali degli Archivi Disney fruibili per la prima volta da parte del pubblico infatti non sono mai state esposte prima.


Non sono presenti soltanto disegni ma anche rodovetri, semplicemente i fogli di acetati su cui i maestri della Disney disegnavano personaggi e scene. Presenti anche i disegni preparatori che potremmo dire ci svelano il backstage dei vari film di animazione.
Da segnalare nella sala dedicata a Pinocchio la marionetta originale del famoso burattino che nel lontano 1940 fu usata per la promozione del film.
Con questa mostra chiunque, anche una persona anziana, vi assicuro che tornerà bambino e i vari disegni evocheranno ricordi di infanzia forse perduti come accaduto a chi vi scrive. Inutile dire che i bambini impazziranno.

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