Il programma del 65° Festival Puccini
Dal 12 luglio al 24 agosto sei i capolavori pucciniani in scena a Torre del Lago Puccini nel Gran Teatro adagiato sulle rive del Lago Massaciuccoli per l'unico festival al mondo che celebra Giacomo Puccini.
Il Festival Puccini di Torre del Lago alla sua 65.a edizione si conferma uno degli attesi e prestigiosi appuntamenti con la grande lirica per celebrare il grande compositore nei luoghi della sua ispirazione, a due passi dalla casa dove visse e dove è sepolto.
La Fanciulla del West, Turandot, la Bohème, Tosca, Madama Butterfly, Le Villi nel
cartellone del Festival Puccini 2019 che porterà a calcare il palcoscenico grandi
interpreti tra i quali : Angela
Gheorghiu e He Hui nel ruolo di
Mimi, Maria Guleghina Minnie, Valeria
Sepe Liu, Amarilli Nizza Turandot Josè
Cura , Stefano
Pop, e
suggestivi allestimenti curati da apprezzati registi, Renzo Giacchieri, Giandomenico Vaccari, Stefano
Mazzonis, Alfonso Signorini, Dieter Kaegi.
Si svolgerà dal 12 luglio al 24agosto la
Stagione d’opera 2019 e presenterà grandi allestimenti delle più popolari opere
pucciniane: La Fanciulla del West;
Turandot, La bohème, Madama Butterfly, Tosca, Le Villi per 15 serate nel
Gran Teatro in riva al Lago, di cui tre nuovi allestimenti.
Ad inaugurare la
Stagione d’opera la nuova produzione di la Fanciulla del West regia, scene e
costumi di Renzo Giacchieri. Sul
podio dell’Orchestra Regionale della Toscana il Maestro Alberto Veronesi riconosciuto profondo interprete della partitura
pucciniana che cederà la bacchetta a Gianna Fratta nella rappresentazione
del 26 luglio
Ancora una nuova produzione per Madama Butterfly coprodotta con l’ Opéra Royal de Wallonie di Liegi
in un allestimento originale che vede la vicenda di Cio Cio San ambientata
nell'immediato secondo dopoguerra per la regia di Stefano Mazzonis. In scena torneranno poi le fortunate produzioni
di Tosca per la regia di Dieter Kaegi e La bohème con la regia di Alfonso
Signorini e che vedrà interprete nel ruolo di Mimì due grandi artiste Angela Gheorghiu e He Hui . Il capolavoro incompiuto del teatro musicale del ‘900 Turandot che ha come
protagonista la “gelida” principessa intenta a vendicare con la
condanna a morte dei suoi pretendenti
il disonore della sua antenata vittima di violenza sarà in scena nell’allestimento di Ezio Frigerio le cui scene si
richiamano allo stile liberty di Viareggio, come la suggestiva vetrata che fa
da sfondo al trono imperiale e
le possenti mura della città proibita.
Una produzione grazie anche ai bellissimi e sontuosi costumi di Franca Squarciapino
apprezzata e amata dal pubblico del
Festival Puccini lo spettacolo del cartellone 2019 sarà affidato alla maestria
di Giandomenico Vaccari che per
la regia di questa Turandot prova a
risolvere i misteri che si celano dietro il
capolavoro incompiuto di Puccini. Un progetto di regia che incuriosisce quello di Vaccari che intende mettere in scena
“il
senso di un mondo dominato dalla violenza, dall’assenza di libertà e da un
cieco neofideismo. Una terribile società autoritaria con un consenso di massa.
Ciò che avvenne all’indomani della morte del compositore”.
In cartellone anche Le Villi, la prima opera composta dal
Maestro Puccini, presentata in collaborazione con il MuPA
di Budapest.
Completano il programma della Stagione
2019 numerosi CONCERTI che si svolgeranno tra Torre del Lago Puccini; Viareggio nella Villa di Paolina Buonaparte
con la rassegna "il giardino di
Paolina" .