La bohème di Puccini al Teatro dell’Opera di Roma fino al 24 giugno
Fino al 24 giugno, La bohème di Puccini torna all’Opera di Roma diretta da
Henrik Nánási per la regia di Àlex Ollé de “La Fura
dels Baus”
Dal 13 al 24 giugno,
per undici recite, al Teatro Costanzi
andrà in scena un titolo pucciniano molto amato dal pubblico: La
bohème. Henrik Nánási, giovane
direttore ungherese che ha già una brillante carriera internazionale, sale per
la prima volta sul podio dell’Opera di Roma, mentre Pietro Rizzo vi torna nelle repliche del 22, 23 e 24 giugno. Àlex Ollé, una delle anime del
collettivo La Fura dels Baus, dopo la sua Madama
Butterfly a Caracalla e il più recente Trovatore
al Costanzi, firma ora la regia del capolavoro di Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. “Dal
debutto dell’opera di Puccini son passati centoventi anni e il mondo di oggi
assomiglia poco alla romantica Parigi dell’Ottocento – spiega il regista
spagnolo – Forse, quello che ci commuove di più della Bohème
è la storia dei suoi personaggi, ammantati da una fragile
felicità minacciata dalla fuggevolezza del tempo, dalla precarietà della vita,
dal freddo, dalla fame, dalle malattie, tanto reali oggi come nel XIX secolo.
La bohème, ieri come oggi, non è in fondo
nient’altro che la miseria dissimulata sotto una certa bellezza, la fame
sopportata con una certa ironia. Se l’opera di Puccini riesce a toccare il
pubblico di tutte le epoche, accade forse perché La
bohème è innanzitutto un canto alla gioventù perduta. La stessa
di ogni spettatore ormai agiato che abbia abbandonato il tempo delle illusioni,
dell’amore, delle aspirazioni di gloria, il tempo nel quale la povertà era
vissuta con un sentimento di avventura. La stessa gioventù perduta di ogni
spettatore, che abbia finito per lasciarsi trascinare dal buon senso dell’uomo
e della donna maturi e responsabili”.
Le
interpreti di Mimì sono Anita Hartig, Vittoria Yeo (14, 17, 20, 22, 24
giugno) e Louise Kwong (16 e 21
giugno), uno dei giovani talenti del progetto “Fabbrica” Young Artist Program
del Teatro dell’Opera di Roma. Musetta è interpretata da Olga Kulchynska e Valentina
Naforniţă (14, 16, 20, 22, 24 giugno). Nei ruoli dei giovani bohémienne si alternano Giorgio Berrugi e Ivan Ayon-Rivas (14, 16, 20, 22, 24 giugno) nei panni di Rodolfo, Massimo Cavalletti e Alessandro Luongo (14, 16, 20, 22, 24
giugno)in quelli di Marcello, Simone del
Savio ed Enrico Marabelli (14,
16, 20, 22, 24 giugno) di Schaunard, Antonio
di Matteo e Gabriele Sagona (14,
16, 20, 22, 24 giugno) di Colline. Matteo
Peirone interpreta i personaggi di Alcindoro e Benoît. In scena anche il Coro
diretto dal Maestro Roberto Gabbiani
e la Scuola di Canto Corale del
Teatro dell’Opera di Roma. La produzione, un nuovo allestimento coprodotto
con il Teatro Regio di Torino, vede le scene di Alfons Flores, i costumi di Lluc
Castells e le luci di Urs Schönebaum.
Dopo
la “prima” di mercoledì
13 giugno (ore 20), La
bohème verrà replicata giovedì 14
(ore 20), venerdì 15 (ore 20), sabato 16 (ore 18), domenica 17 (ore 16.30),
martedì 19 (ore 20), mercoledì 20 (ore 20), giovedì 21 (ore 20), venerdì 22
(ore 20), sabato 23 (ore 18) e domenica 24 (ore 16.30).
La foto a corredo dell'articolo è di © Yasuko Kageyama / TOR